LE INDENNITA' |
 |
La
indennità di mediazione prevedono delle spese
fisse e delle spese variabili.
Sono spese fisse: le spese di avvio,
le spese di mediazione per lo svolgimento del primo
incontro e le spese vive sostenute
dall'organismo. Devono essere corrisposte al momento del deposito della Domanda di mediazione o al
momento dell’adesione al procedimento da ciascuna parte e
sono inderogabili.
Le spese variabili sono costituite dagli
ulteriori costi per lo svolgimento della mediazione
(accordo al primo incontro, accordo agli incontri
successivi, mancato accordo agli incontri successivi)
e vengono calcolate in base al valore della controversia
secondo la Tabella A del D.M. 150/2023, con le relative
decurtazioni e le maggiorazioni di legge ivi riportate e
sono derogabili. |
|
COME SI CALCOLANO LE INDENNITA' |
 |
Per calcolare le indennità di mediazione basta
effettuare questa semplice addizione:
Spese di avvio + spese di primo incontro + spese di
notifica + spese variabili in base alle colonne 1, 2 o 3
Gli importi delle colonne 1,2 e 3 sono già comprensivi
delle riduzioni di legge. |
|
SPESE FISSE |
 |
Spese di avvio |
|
Mediazioni obbligatorie |
|
Mediazioni volontarie |
|
per le mediazioni fino
a € 1.000 |
|
€ 39,04 |
|
€ 48,80 |
|
per le mediazioni fino
a € 50.000 |
|
€ 73,20 |
|
€ 91,50 |
|
per le mediazioni
superiori a € 50.0001
o di valore indeterminato |
|
€ 107,60 |
|
€ 134,20 |
|
|
 |
Spese per il primo
incontro |
|
Mediazioni obbligatorie |
|
Mediazioni volontarie |
|
per le mediazioni fino
a € 1.000
o di valore indeterminato
basso |
|
€ 58,56 |
|
€ 73,20 |
|
per le mediazioni fino
a € 50.000
o di valore indeterminato
medio |
|
€ 117,12 |
|
€ 146,40 |
|
per le mediazioni
superiori a € 50.0001
o di valore indeterminato alto |
|
€ 165,92 |
|
€ 207,40 |
|
|
 |
Spese di notifica |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
notifiche nazionali |
|
€ 15,00 |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
notifiche all'estero |
|
€ 18,00 |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
comunicazioni pec e
e.mail |
|
€ 0,00 |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
SPESE VARIABILI |
Le tabelle sono riportate secondo le diverse ipotesi
previste dal D.M. 150/2023:
1) Accordo al primo
incontro
2) Incontri successivi al primo senza accordo
3) Incontri successivi al primo con accordo
Gli importi sono comprensivi di i.v.a., già
decurtati di 1/5 in quanto materie obbligatorie e delle
spese di mediazione per lo svolgimento del primo
incontro (art. 28, comma 5 D.M. 150/2023): |
Scaglione |
1) Accordo al primo incontro |
2) Incontri successivi senza accordo |
3) Incontri successivi con accordo |
Obbligatorie |
Volontarie |
Obbligatorie |
Volontarie |
Obbligatorie |
Volontarie |
0 - 1.000 |
€ 27 |
€ 34,16 |
€ 19 |
€ 24,40 |
€ 39 |
€ 48,80 |
1.001 - 5.000 |
€ 55 |
€ 68,32 |
€ 39 |
€ 48,80 |
€ 78 |
€ 97,60 |
5.001 - 10.000 |
€ 194 |
€ 242,78 |
€ 166 |
€ 207,40 |
€ 237 |
€ 295,85 |
10.001 - 25.000 |
€ 355 |
€ 444,08 |
€ 312 |
€ 390,40 |
€ 420 |
€ 524,60 |
25.001 - 50.000 |
€ 655 |
€ 819,84 |
€ 585 |
€ 732 |
€ 761 |
€ 951,60 |
50.001 - 150.000 |
€ 1.122 |
€ 1.403 |
€ 1.005 |
€ 1.256,60 |
€ 1.298 |
€ 1.622,60 |
150.001 - 250.000 |
€ 1.445 |
€ 1.805,60 |
€ 1.298 |
€ 1.622,60 |
€ 1.664 |
€ 2.080,10 |
250.001 - 500.000 |
€ 2.518 |
€ 3.147,60 |
€ 2.274 |
€ 2.842,60 |
€ 2.884 |
€ 3.605,10 |
500.001 - 1.500.000 |
€ 4.021 |
€ 5.026,40 |
€ 3.640 |
€ 4.555,60 |
€ 4.592 |
€ 5.740,10 |
1.500.001 - 2.500.000 |
€ 4.772 |
€ 5.965,80 |
€ 4.323 |
€ 5.404,60 |
€ 5.446 |
€ 6.807,60 |
2.500.001 - 5.000.000 |
€ 6.812 |
€ 8.515,60 |
€ 6.178 |
€ 7.722,60 |
€ 7.764 |
€ 9.705,10 |
oltre 5.000.000 |
* si applica un coefficiente dello 0,2% |
|
 |
Mediazione contumaciale |
In caso di assenza della parte chiamata nessuna
ulteriore spesa è dovuta dalla parte istante. |
|
|
|
|
|
NOTE |
Ismed applica le tariffe previste dalla
Tabella A del D.M. 150/2023.
- Gli importi sono determinati ai sensi degli artt.
28-34 del D.M. 150/2023
- Gli importi fissi non sono derogabili
- Le spese di avvio e le spese di mediazione per il
primo incontro non sono rimborsabili. |
MAGGIORAZIONI E RIDUZIONI |
- Le tariffe delle materie obbligatorie sono
ridotte di 1/5
- Alle spese di mediazione per Accordo al primo incontro
si applica la maggiorazione del 10% e successivamente la
decurtazione delle spese di cui all'art. 28 comma 5 D.M.
150/2023.
- Alle spese di mediazione per gli incontri successivi
si applica la decurtazione delle spese di cui all'art.
28 comma 5 D.M. 150/2023
- Alle spese di mediazione per Accordo in più incontri
si applica la maggiorazione del 25% e successivamente la
decurtazione delle spese di cui all'art. 28 comma 5 D.M.
150/2023.
- Agli importi variabili può essere applicata la
maggiorazione del 25% per complessità |
INCENTIVI FISCALI |
La Riforma prevede ulteriori incentivi
fiscali, nonchè l'accesso al patrocinio a
spede dello Stato per le parti non abbienti.
- Il verbale contenete l’accordo di conciliazione è
esente dell’imposta
di registro entro il limite di valore di € 100.000,
altrimenti l’imposta è dovuta solo per la parte
eccedente.
- Un credito
d’imposta fino a € 600 per le indennità
di mediazione e gli onorari dei legali per ciascuna
procedura di mediazione
fino a un totale annuo di € 2.400 per persona
fisica e € 24.000 per persona giuridica.
Il credito d’imposta è ridotto alla metà in caso di
mancata conciliazione.
- Un credito
d’imposta fino a € 518 commisurato al
contributo unificato versato dalla parte del giudizio
estinto a seguito della conclusione dell’accordo di
conciliazione.
- Il patrocinio a spese dello Stato alla parte non
abbiente per l’assistenza dell’avvocato se è raggiunto
l’accordo in mediazione nelle materie oggetto della
condizione di procedibilità.
- Il patrocinio a spese dello Stato alla parte non
abbiente per le indennità di mediazione, a prescindere
dall’esito della mediazione. |
DATI DI FATTURAZIONE E CREDITO D'IMPOSTA |
Per l'emissione della fattura è necessario che le parti
indichino i propri dati di fatturazione negli appositi
campi contenuti nella Domanda di mediazione e nel Modulo
di adesione del convenuto, già al momento del deposito.
Per accedere ai benefici previsti dal credito d’imposta
il beneficiario dovrà produrre entro il 31 marzo
dell’anno successivo a quello di conclusione della
procedura di mediazione collegandosi alla piattaforma
del sito www.giustizia.it mediante il seguente
>link la
fattura emessa da Ismed.
Ismed emette fattura nei confronti del soggetto che
effettua il pagamento. Il pagamento delle indennità e la
richiesta di emissione di fattura a soggetti diversi
dalle parti in mediazione potrebbe inficiare il
riconoscimento dei benefici previsti dal credito
d’imposta. |
|